Cos'è un preservativo
Il preservativo, noto anche come profilattico o condom, è l'unico metodo contraccettivo che, oltre ad evitare gravidanze non desiderate, protegge da malattie sessuali. Conosciuto già dagli antichi romani, non visto di buon occhio dalla chiesa medievale e apprezzato in seguito da William Shakespeare e da Giacomo Casanova, il preservativo è senza dubbio lo strumento contraccettivo più diffuso e più utilizzato al mondo. È uno strumento contraccettivo di barriera: una guaina in lattice o in altri materiali anallergici che impedisce il passaggio degli spermatozoi. La sua efficacia contro le gravidanze è elevatissima, in una percentuale prossima al 98% e, quei rari casi di insuccesso, dipendono a volte da una conservazione non corretta del preservativo o da un uso sbagliato. Scegliere il preservativo giusto è molto importante perché permette ad entrambi i partner di vivere l'esperienza sessuale in modo sereno e sicuro.
Tipi di preservativi
Un preservativo per ogni esigenza: è questa la sfida che i produttori di preservativi hanno intrapreso. Oggi il mercato offre tanti tipi di preservativi quante sono le richieste e le esigenze della maggior parte dei clienti, in termini di materiali, misure preservativi, forma, superficie e modello. Preservativi classici ideali per la prima volta, quelli stimolanti per i più esigenti, quelli ritardanti per chi corre troppo e quelli sottili per chi vuole sentire di più le sensazioni di piacere, preservativi senza lattice per chi ne è allergico e preservativi extralarge per i più dotati. Se vuoi inebriarti ed inebriare, scegli i preservativi aromatizzati...Insomma, ce n'è davvero per tutti i gusti e per tutte le dimensioni. Per chi abbraccia la filosofia Vegan, è possibile vivere il sesso senza sensi di colpa grazie ai preservativi vegan - privi di alcun residuato animale (come la caseina), nè testati su animali. Invece, per tutte le donne consapevoli, indipendenti e che amano prendersi cura di sè e del proprio partner ci sono i preservativi femminili, indossati da lei piuttosto che lui, proteggono alla stessa maniera sia da gravidanze indesiderate che dalla trasmissione di malattie: una vera rivoluzione!
Quali sono i preservativi migliori
Fare una classifica dei preservativi migliori non è semplice né tantomeno può avere valore universale per tutti i condom lovers. Alla definizione di preservativi migliori concorrono tanti aspetti: la taglia, lo spessore, il materiale, l’indossabilità, l’odore. Alcuni di questi fattori dipendono strettamente da un gusto e da preferenze personali, altri - come l’odore e l’indossabilità - sono caratteristiche intrinseche al preservativo e apprezzate in quanto tali.
Misure Preservativi
I preservativi non sono tutti uguali, questo lo sapevamo già. Forse quello che non sapevamo è che ci sono misure diverse di preservativi. Ci sono, infatti, misure preservativi per tutte le taglie: dalla XS alla XXL perché chiunque, a prescindere dalle proprie dimensioni, deve poter vivere il proprio rapporto sessuale con tutta la sicurezza e la serenità di cui necessita. Sai come trovare la tua taglia? Te lo spieghiamo subito.
- Raggiungi l’erezione
- Avvolgi attorno al pene un metro morbido da sarta o il tuo misuratore pene, a metà dell’asta
- Scopri i centimetri della tua circonferenza ed il gioco è fatto
Detto questo, non ti resta che trovare il preservativo adatto a te, seguendo questa semplice tabella.
Circonferenza pene | Larghezza nominale | Misura preservativi |
Fino a 9cm | 47mm | XS |
Dai 9 ai 10cm | 49mm | S |
Dai 10 agli 11cm | 52mm | S/M |
Dagli 11 ai 12cm | 53mm | M |
Dai 12 ai 13cm | 54mm | M |
Dai 13 ai 14cm | 56/57mm | L |
Dai 14 ai 15cm | 60mm | XL |
Dai 15 ai 16cm | 64mm | XXL |
Più di 16 cm | 69mm | XXL |
Preservativi: storia e curiosità
Già esistente ai tempi degli Egizi, il preservativo ha avuto sicuramente numerose trasformazioni nel corso dei millenni. Sin dall’antichità, dunque, l’uomo ha sentito il bisogno di proteggersi da gravidanze indesiderate o dal contagio di malattie sessuali ma è solo con i romani, cultori indiscussi dell’ars amandi, che il preservativo assume anche una funzione erotica, oltre a quella preventiva. Dopo la battuta d’arresto dell’uso del preservativo nel Medioevo, tornò in auge solo nel Rinascimento: è in questo periodo che il preservativo passa dai primi prototipi realizzati in scaglie di tartaruga ammorbiditi in soluzioni alcaline ad avere un aspetto più o meno simile a quello a cui oggi siamo abituati, realizzati però in budella di animali. La lavorazione del lattice di gomma naturale e la produzione di preservativi in lattice risale al 1855, anno in cui Charles Goodyear scopre il procedimento di vulcanizzazione della gomma. Ma è nel 1916 che ha inizio la produzione in grande quantità di preservativi per scopi preventivi: è Julius Fromm in quell’anno a cogliere (e soddisfare) la richiesta di molti soldati tedeschi che, durante le trasferte di guerra, si ammalavano di malattie veneree per i rapporti sessuali promiscui consumati nelle retrovie dei fronti di guerra. Se vuoi saperne di più su come viene fatto un preservativo, sei nel posto giusto.
Come mettere un preservativo
Mettere un preservativo racchiude una serie di piccoli accorgimenti da seguire per fare in modo che il preservativo non si sfili o si rompa durante il rapporto.
- Prima di tirar fuori il profilattico dal foil (la bustina in alluminio che lo contiene), assicurati che questo sia integro e non sia scaduto;
- Estrai il preservativo facendo attenzione a unghie o anelli e assicurandoti di srotolarlo dal verso giusto;
- Soffia un po' d'aria nel serbatoio per far sporgere la punta e per controllare che l'arrotolatura del preservativo sia rivolta verso l'esterno;
- Appoggia il preservativo sul pene eretto: tenendo premuto tra indice e pollice il serbatoio per togliere l'aria ed evitare che scoppi durante l'eiaculazione;
- Srotolalo tutto fin giù, alla base del pene;
- Se ti rendi conto che il preservativo non scende non tentare di utilizzarlo nuovamente in modo corretto ma, buttalo e prendine uno nuovo.
Preservativi Ritardanti
Discreti, sicuri ed efficaci: sono i preservativi ritardanti, preservativi classici ma con l’aggiunta di anestetico in minime dosi (5%) nel lubrificante. Perfetti per chi soffre di eiaculazione precoce e desidera migliorare le proprie performance sessuali. Se vuoi sincronizzare il tuo piacere con quello del partner allora prova i Durex Sync, un particolare tipo di preservativo ritardante per lui e stimolante per lei.Vai alla categoria
Preservativi senza lattice
I preservativi senza lattice o anallergici, sono profilattici realizzati non in lattice ma in altri materiali come, ad esempio, il poliuretano. Benchè indirizzati ad un pubblico di “allergici al lattice”, chiunque può usarli. Un marchio di punta nella produzione di questo tipo di profilattici è Skyn con i suoi condom in polyisoprene, particolarmente morbido ed impercettibile, garantiscono un’ottima trasmissione delle sensazioni di caldo/freddo.Vai alla categoria
Preservativi sottili
I preservativi sottili vanno incontro alle esigenze di chi, pur volendo fare sesso sicuro e protetto, gradisce non sentire alcun impedimento tra i corpi durante il rapporto sessuale. Disponibili in varie taglie, i preservativi sottili accrescono il feeling di coppia svolgendo in maniera magistrale il compito di protezione. Tra i preservativi sottili, i Sagami Original 0.02 sono un eccezionale esempio: ultrasottile e non latex.Vai alla categoria
Preservativi aromatizzati
L’odore del lattice non è il massimo quando si è in intimità: per questo i preservativi aromatizzati sono grandi alleati. Se il tuo partner decide di dedicarti un rapporto orale sono perfetti, ti basta scegliere il gusto preferito per dare un tocco in più al momento. E ce ne sono di particolari: ad esempio ESP Minibar, ai gusti dei cocktail più amati. Crea la giusta atmosfera e lascia che il piacere coinvolga tutti i sensi!Vai alla categoria