Shibari: l’arte della legatura per principianti

Sono sempre di più coloro che provano un forte piacere col bondage, ovvero quella serie di pratiche sessuali che prevedono la legatura. Ecco perciò alcune informazioni molto utili sui motivi che spingono sempre più coppie a provarlo e qualche consiglio per iniziare.

shibari e i nodi sulle zone erogene

Perché piace molto lo Shibari

Quando si parla di Shibari si fa riferimento ad una pratica sessuale di origine giapponese molto in voga negli ultimi tempi. Essa prevede l’utilizzo di più corde che vanno a legare diverse parti del corpo contemporaneamente: ognuno di questi nodi è fondamentale per determinare una nuova forma di piacere. Infatti, il bello dello Shibari per coloro che lo provano con frequenza è che si tratta del giusto mix per godere mediante meditazione e piacere nello stesso tempo. Pratica diffusa anche perché i nodi vengono fatti a livello delle zone più erogene del corpo. Dunque viene provocata una stimolazione assai gradevole e che permette di eccitarsi in maniera del tutto nuova. Inoltre sono sempre più numerosi coloro che decidono di provare per la prima volta lo Shibari. Questo a causa di quanto pensano gli esperti, ovvero che sia una tecnica di legatura capace di rilasciare energia sessuale positiva. E perciò determina una maggiore probabilità di raggiungere l’orgasmo e quindi di godere in maniera assoluta. Sicuramente si tratta di una pratica bondage, ovvero di legatura con scopi erotici, molto piccante e nel contempo trasgressiva, utile perciò per tutti coloro che vogliono rompere quel velo di monotonia che troppo spesso si rischia di vivere nei rapporti sessuali. Vale la pena sottolineare che lo Shibari può essere un gioco erotico sia attivo che passivo: indicato per chi vuole godere di un’esperienza di sesso completa. Il tutto tenendo comunque presente che non causa dolore ma permette di provare qualcosa che porti all’eccitazione.

Come iniziare a praticare Shibari

Vale la pena ricordare che per iniziare lo Shibari bisogna essere complici con il proprio partner, dunque non bisogna forzarlo, che sia uomo o donna e soprattutto, è bene sottolineare che si tratta di qualcosa di sicuro da poter provare. Ecco perché la prima cosa da fare è parlarne in maniera tale da essere certi che sia un piacere condiviso. Inoltre, bisogna ricordare che è meglio puntare sull’uso di corde apposite, come la Japanese Mini Rope: è di una qualità particolare e si avvolge molto bene in determinati punti del corpo, senza creare traumi o fastidi.
Lo Shibari prevede che questa corda venga avvolta in varie parti, quelle più erogene del corpo maschile o femminile. Ciò vuol dire che si potrebbero fare dei nodi a livello del pene oppure della vagina in quanto questi, a contatto con tali parti, provocheranno un’elevata eccitazione. Fino a ricordare che il lato b, la schiena, le spalle, i piedi e le gambe sono ottimi esempi di zone ad alta eccitazione. Bisogna avvolgere bene le corde attorno al corpo e stringerle in maniera idonea affinché i nodi che verranno fatti siano a stretto contatto con le zone più provocanti. Bisogna considerare che in commercio ci sono anche apposite corde ideali per la legatura del corpo come le Restrain Me e la Ouch! Shibari Rope, che sono specifiche per questa pratica.
Questo significa che si potranno effettuare più nodi contemporaneamente in maniera tale che vengano a contatto con le diverse aree erogene del corpo. Una possibilità molto allettante e che permette di vivere le esperienze di Shibari più trasgressive. Una forma di piacere assolutamente da provare sia per gli uomini che per le donne a caccia di qualcosa di nuovo. Ciò spiega il motivo per cui lo Shibari piace a tantissime persone.

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