Come controllare che un preservativo sia integro

Controllare l’integrità di un preservativo: prima dell’acquisto

I passaggi fondamentali che servono al fine di controllare che un preservativo sia integro sono semplici: prestando i giusti accorgimenti è possibile pensare al proprio piacere in totale sicurezza. Come prima cosa è necessario assolutamente controllare la data: risulta davvero importante controllare che essa riporti sia l’anno sia il mese preciso di scadenza. Più completo è un dato, infatti, maggiore sarà il grado di sicurezza su cui sarai sicuro di poter contare. Ovviamente in un negozio fisico questo passaggio può essere fatto con un esame visivo. Nel caso si tratti di un negozio online, invece, la data di scadenza viene riportata nella scheda tecnica del prodotto, o comunque espressa chiaramente. Qualora non fosse disponibile, non esitare a contattare il servizio di assistenza: questa infatti è un’informazione molto importante da ottenere prima di procedere all’acquisto, in quanto i preservativi scaduti sono più fragili e potrebbero rompersi con maggiore facilità poichè il lubrificante all’interno potrebbe essersi benissimo asciugato. Il consiglio è quello di non utilizzare mai questi prodotti una volta passata la loro data di scadenza.

pochi passaggi per la verifica del preservativo

Conservare e aprire correttamente un preservativo

Il secondo consiglio è relativo al mantenimento: per assicurarti di preservare l’integrità di un condom, è necessario conservare la confezione oppure il prodotto incartato singolarmente in un posto fresco e asciutto, che sia lontano da fonti di calore che potrebbero seccare il lubrificante. Inoltre, è importante avere l’accortezza di non conservarli all’interno del portafogli, un luogo in cui generalmente vengono tenuti spesso, in quanto potrebbero stropicciarsi.
Altri posti in cui i condom non vanno mai riposti includono il vano portaoggetti della propria macchina, perché consiste in un ambiente che si surriscalda molto facilmente, e nella tasca dei propri pantaloni, in quanto in questo caso non solo il calore andrebbe a comportare una fonte di degrado, ma l’usura potrebbe portarli a rompersi con maggiore probabilità.
La data di scadenza deve essere verificata anche sull’involucro individuale, per verificare che il preservativo risulti ancora in buono stato. Oltre alla scadenza vanno controllate anche le condizioni della confezione, che non dovrebbe mai essere strappata. Nel caso in cui si notasse un buco, è meglio scartare il condom in quanto è probabile che sia uscito il lubrificante, rendendo di fatto il preservativo molto più debole. Anche il tatto può venirti in aiuto: schiaccia delicatamente la confezione per capire se all’interno senti una pressione causata dall’aria. Se questo non accade, l’involucro è forato.
Infine, nel momento in cui ti appresti ad aprire la confezione togliti eventuali gioielli, così come fai attenzione a non aprirlo con denti o forbici.

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