Preservativi Lelo: l’innovazione è arrivata

preservativi Lelo

I preservativi Lelo: innovazione e design

“Considerando che LELO ha esplorato nuove tecnologie combinandole a un design straordinario, un preservativo realizzato da LELO suona come un’idea molto promettente.”

Sono questi i presupposti che anticipano una delle novità più attese nel mondo della prevenzione sessuale: Lelo Hex apre la linea dei preservativi Lelo all’insegna dell’innovazione e della tecnologia.
Molto mistero intorno all’uscita dei preservativi che rivoluzioneranno il modo di fare sesso e di concepire la prevenzione, tanto che i più hanno pensato si trattasse di uno scherzo.

Negli ultimi decenni frequenti sono state le novità nel mondo del piacere sessuale e della salute sessuale, ma il preservativo è rimasto sostanzialmente lo stesso”. 70 anni dopo l’invenzione del preservativo così come lo conosciamo noi, infatti, nessuna innovazione importante è stata apportata alla progettazione del preservativo, al di là di varianti legate alla superficie o ai materiali. Nell’inerzia che regna sovrana, Lelo – attraverso un’indagine condotta su 10mila clienti  – ha rilevato che l’86% delle persone non ha mai cambiato la loro marca di preservativi nell’ultimo anno e che al 70% non piace usare il preservativo.

Le aspettative dei consumatori di preservativi sono davvero così basse da non riuscire a pensare che possano essere ancora migliorati?
È stata questa la provocazione lanciata dal grande brand svedese che grida a gran voce che questa mancanza di innovazione ha contribuito e contribuisce al declino del’uso dei preservativi. E, affermano, con i preservativi Lelo è stata ripensata l’essenza stessa del profilattico per restituire un’esperienza decisamente più piacevole ed appagante per entrambi i partner.

I preservativi LELO nascono quindi sotto il segno dell’innovazione. Un vero cambiamento è in arrivo: il mondo è cambiato, è ora che cambi anche il preservativo!
Tanto che – sostengono – sia impossibile non dar loro una possibilità.

Potrebbero interessarti
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *